domenica 28 settembre 2014

F35 : PERCHE' NON LI CANCELLIAMO TUTTI ?

Tratto da un articolo di G.Marcon da "Il Manifesto" del 25/09/2014
La Camera dei deputati ha votato le nuove mozioni sul programma dei cacciabombar­dieri F35. Sono state bocciate quelle (di Sel e M5S) che puntavano alla cancellazione del programma e approvate quella del Pd, che chiede il dimezzamento del finanziamento del programma, e quelle di Forza Italia e Scelta civica per il «mantenimento degli impegni precedentemente assunti». Un vero pasticcio oppure una truffa: il governo potrà decidere di seguire a seconda delle esigenze la linea che ritiene più opportuna.
Con la bocciatura delle mozioni che chiedevano lo stop dei cacciabombardieri si è persa unoccasione. Il parlamento tornerà a occuparsene con la legge di stabilità e poi con il Libro bianco della Difesa. E torneranno tutte le ragioni del no agli F35.

Che in sintesi sono cinque:
1) Per­ché è contrario allo spirito e alla lettera dellart. 11 della Costituzione. Sono aerei per fare la guerra, da first strike, e noi non dobbiamo fare guerre.
2) Perché è uno spreco colossale. 14 miliardi buttati al vento, con i quali potremmo sbloccare il contratto dei dipendenti pubblici, assumere i precari della scuola e mettere in sicurezza le scuole nelle zone sismiche
3) Perché quegli aerei sono dei bidoni: il software non funziona, i velivoli sono troppo pesanti, i caschi dei piloti fanno vedere le traveggole; quando si alzano in volo, quelli a decollo verticale, squagliano lasfalto e se cè un temporale devono tornare alla base.
4) Perché non servono né alla difesa del paese (non sono caccia intercettori), né agli obblighi che abbiamo a livello internazionale in ambito Onu.
5) Per­ché non creano posti di lavoro se non in modo irrisorio (rispetto agli investimenti) e invece di stimolare lindustria italiana, sono solo un favore allindustria americana

Renzi ha aperto tante consultazione on line  su terzo settore, riforma della scuola perché non lha fatto anche sugli F35? Perché sarebbe stato sommerso dalle richieste di immediato stop a questa folle avventura. Il paese è contrario a questo programma.
Parafrasando Renzi, passo dopo passo siamo arrivati da 131 a 90 cacciabombardieri con il governo Monti, ora con Renzi passeemmo da 90 a più o meno 45. Passo dopo passo cancelliamoli tutti. E accettiamo linvito che arriva addirittura da papa Francesco che a Redipuglia per le celebrazioni della tragedia della I guerra mondiale ha chiesto di investire nella pace, nella prevenzione dei conflitti e non nel mercato delle armi e nelle spese militari. Il nostro paese può fare a meno degli F35, ma non può fare a meno del lavoro, della sicurezza sociale e ambientale, di una scuola degna di questo nome.

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